LA MASSERIA
Nel cuore della campagna conversanese, tra ulivi secolari
e muretti a secco, Masseria Tarsia Morisco custodisce il fascino
di un tempo lontano. Qui, il silenzio si intreccia con il respiro
della natura, regalando un rifugio di pace e bellezza autentica.
Ogni pietra racconta una storia, ogni angolo accoglie con calore
chi cerca un luogo dove il tempo si ferma e lascia spazio
alla rigenerazione.

Come
tutto
ebbe
inizio
La storia
Dal 1754, Masseria Tarsia Morisco ha intrecciato la sua storia con quella della famiglia Tarsia Morisco, storicamente una delle più influenti del territorio.
Le sue mura fortificate, il maestoso mignano e le feritoie parlano di un passato ricco di fascino. Nel tempo la Masseria è cresciuta, accogliendo nuovi spazi come la stalla con le suggestive volte a stella. Oggi continua a vivere grazie a un restauro attento e rispettoso, accogliendo chi desidera ritrovare il contatto con la storia, la natura e il lusso discreto di una bellezza senza tempo.
BOL
La nostra
scelta
sostenibile
Ogni scelta fatta per Masseria Tarsia Morisco è un omaggio alla sua storia
e al territorio che la circonda.
Il restauro ha rispettato l’anima originaria della struttura, recuperando materiali e
arredi senza snaturarne l’essenza. Oggetti dimenticati hanno trovato nuova vita:
vecchi letti militari trasformati in basi per tavoli, mobili scovati nei mercatini o tramandati dalle nonne del paese, frammenti della stessa Masseria riportati
alla luce.
I piani delle camere sono realizzati con legno di ulivi colpiti dalla Xylella,
trasformando una ferita del territorio in bellezza.
Anche i piccoli gesti raccontano un’attenzione autentica: i saponi e i prodotti
per gli ospiti, a base di olio d’oliva, sono creati artigianalmente da un’azienda locale, a pochi chilometri da Conversano.
Gli spazi

Tutti gli ambienti della Masseria sono stati pensati per accogliere e far sentire a casa chiunque arrivi.
Gli interni, intimi e carichi di storia, si aprono su atrii, giardini e piscina, dove respirare luce e silenzio.
Un invito a rallentare e a lasciarsi abitare dal luogo.